Kit auto tedesca Typ 320 (W142) Cabriolet B in scala 1/35 - Modello ICM. La Typ 320 (W142) Cabriolet B è un'auto passeggeri di lusso tedesca prodotta dalla Mercedes-Benz tra il 1937 e il 1942. Appartenente alla serie W142, questa vettura era una delle varianti di carrozzeria della Mercedes-Benz Typ 320, una delle auto di rappresentanza dell'epoca. Caratteristiche principali della Typ 320 (W142) Cabriolet B: Modello e design: La Cabriolet B era una variante decappottabile a quattro posti della Typ 320. Il termine "Cabriolet B" indicava che aveva porte anteriori e posteriori, con una capote ripiegabile, rendendola un'auto elegante e confortevole per lunghe gite. La carrozzeria era tipica delle auto di lusso del periodo, con linee eleganti, curve raffinate e un ampio cofano anteriore. Motorizzazione: Equipaggiata con un motore sei cilindri in linea da 3,2 litri, in grado di erogare circa 78 CV. Successivamente, venne introdotto un motore potenziato da 3,4 litri. Era un'auto molto apprezzata per la sua affidabilità e le prestazioni adeguate per l'epoca. Trasmissione: Montava una trasmissione manuale a 4 marce, con trazione posteriore. Interni: Gli interni erano rifiniti in materiali di alta qualità, con abbondante uso di pelle e legno pregiato. L'abitacolo era spazioso e progettato per garantire il massimo comfort ai passeggeri. Impiego: Utilizzata principalmente da persone facoltose e autorità tedesche, era simbolo di status sociale. Durante la Seconda Guerra Mondiale, molte Typ 320 furono requisiti dall'esercito tedesco per l'uso come veicoli di comando e trasporto di ufficiali di alto rango, data la loro robustezza e affidabilità. Fine produzione: La produzione della Typ 320 cessò nel 1942 a causa delle difficoltà legate alla guerra, con Mercedes-Benz che si concentrò maggiormente sulla produzione di veicoli militari. Tuttavia, questo modello rimane un'icona delle auto di lusso prebelliche prodotte in Germania.
Kit Trasportatore di merci Humvee M1097A2 in scala 1/35 - Modello ICM.Marcature:Humvee M1097A2, esercito americano, anni 2000Humvee M1097A2, esercito americano (mimetica desertica), anni 2000 Il Humvee M1097A2 è una variante del HMMWV (High Mobility Multipurpose Wheeled Vehicle), più comunemente conosciuto come Humvee, progettato come trasportatore di merci. Questo veicolo militare leggero e ad alta mobilità è utilizzato principalmente dalle forze armate statunitensi, ma è stato esportato e utilizzato in molte altre nazioni. Caratteristiche principali del M1097A2: Ruolo: Il M1097A2 è una versione del Humvee progettata principalmente per il trasporto di carichi pesanti e merci. Ha una capacità di carico maggiore rispetto ad altre varianti, permettendo il trasporto di attrezzature, rifornimenti o armi, adattabile a missioni di supporto logistico. Capacità di carico: Questa variante ha una capacità di carico utile di circa 2,270 kg (5,000 libbre), che lo rende uno dei modelli di Humvee con la maggiore capacità di trasporto. È ideale per il trasporto di materiali in ambienti operativi difficili. Motore: Equipaggiato con un motore V8 diesel 6.5L, che offre potenza e coppia sufficiente per mantenere l’elevata mobilità anche con carichi pesanti e su terreni difficili. La trasmissione automatica e la trazione integrale (4x4) migliorano la capacità di movimento su terreni accidentati. Design: Come tutte le versioni dell'Humvee, l'M1097A2 è progettato con un telaio robusto e una sospensione ad alta mobilità che consente di affrontare terreni impegnativi. Il veicolo è dotato di una piattaforma di carico posteriore rinforzata per ospitare carichi pesanti o container modulari. Utilizzo: Questo Humvee è utilizzato principalmente per operazioni logistiche, trasportando munizioni, attrezzature da campo, rifornimenti medici o altre risorse vitali per le truppe sul campo. Inoltre, può essere configurato per vari usi, come la movimentazione di armi o attrezzature specializzate. Varianti e modifiche: Il M1097A2 fa parte della seconda generazione di Humvee, caratterizzata da vari aggiornamenti rispetto alle versioni precedenti, tra cui un sistema di sospensione migliorato e una maggiore capacità di carico. Questa piattaforma può essere ulteriormente modificata con diverse configurazioni di carrozzeria, in base alle esigenze operative. Uso globale: Sebbene inizialmente sviluppato per l'esercito degli Stati Uniti, l'Humvee e il M1097A2 sono stati adottati da numerosi paesi in tutto il mondo, rendendolo un mezzo di supporto essenziale per missioni di logistica e trasporto. In sintesi: Il Humvee M1097A2 è una versione ad alta capacità di carico del famoso Humvee, progettato per trasportare merci pesanti e attrezzature in condizioni difficili. È molto apprezzato per la sua robustezza, versatilità e capacità di operare in ambienti ostili, rendendolo fondamentale per il supporto logistico delle forze armate.
Kit camion militareStudebaker US6-U5 in scala 1/35 - Modello ICM. Marcature: Studebaker US6-U5, seconda guerra mondiale (opzione di marcatura 1) Studebaker US6-U5, seconda guerra mondiale (opzione di marcatura 2) Il Studebaker US6-U5 era una variante del camion militare Studebaker US6, una serie di autocarri da 2,5 tonnellate prodotti dalla Studebaker Corporation durante la Seconda Guerra Mondiale. Questi veicoli erano ampiamente utilizzati per il trasporto di truppe, materiali e attrezzature e furono una parte fondamentale del programma Lend-Lease, che li rese molto diffusi tra gli alleati, in particolare nell'Unione Sovietica. Caratteristiche principali del Studebaker US6-U5: Configurazione: La variante U5 del Studebaker US6 aveva una configurazione 6x6, ovvero sei ruote motrici per garantire ottime capacità fuoristrada. Era progettato per affrontare terreni difficili e ambienti operativi impegnativi, una caratteristica molto utile nelle condizioni della guerra. Utilizzo: Come la maggior parte della serie US6, la versione U5 era utilizzata principalmente per il trasporto di truppe, rifornimenti e materiali. Tuttavia, il modello U5 specificamente era una variante con cassone ribaltabile (dump truck), utilizzato per trasportare e scaricare materiali sfusi come terra, ghiaia o materiali per costruzione di strade e fortificazioni. Era quindi essenziale per il supporto logistico nelle operazioni di ingegneria militare, dove c'era bisogno di movimentare grandi quantità di materiali da costruzione. Motore: Equipaggiato con il motore Hercules JXD a 6 cilindri in linea, che forniva una potenza di circa 86 cavalli. Questo motore era affidabile e adatto alle lunghe distanze e alle operazioni su terreni difficili. Impiego durante la guerra: Il Studebaker US6-U5 era largamente impiegato dall'Unione Sovietica, che ricevette migliaia di camion Studebaker attraverso il programma Lend-Lease. La versatilità del veicolo lo rendeva ideale non solo per il trasporto, ma anche per operazioni di costruzione e infrastrutture militari, particolarmente prezioso sul fronte orientale, dove le condizioni climatiche e del terreno erano molto difficili. Eredità: Il Studebaker US6 rimase famoso per la sua affidabilità e robustezza. Dopo la guerra, alcuni veicoli continuarono a essere utilizzati per scopi civili e militari, sia in Unione Sovietica sia in altre nazioni che li avevano ricevuti. In sintesi, il Studebaker US6-U5 era una variante del camion Studebaker US6, progettato come camion ribaltabile per il trasporto e la movimentazione di materiali da costruzione, con un ampio uso soprattutto durante la Seconda Guerra Mondiale.
Kit camion militare Studebaker US6-U3 in servizio in Germania in scala 1/35 - Modello ICM.Marcature:Studebaker US6-U3, camion trofeo della Wehrmacht, fronte orientale, 1943Studebaker US6-U3, camion trofeo della Wehrmacht, 11° Pz.D., probabilmente 1944Studebaker US6-U3, camion trofeo della Wehrmacht, inverno 1944 Il Studebaker US6-U3 era un camion militare usato principalmente durante la Seconda Guerra Mondiale dagli Stati Uniti e dai loro alleati, inclusa l'Unione Sovietica. Si trattava di un camion medio da 2,5 tonnellate prodotto dalla Studebaker Corporation e fornito in grandi quantità attraverso il programma Lend-Lease (prestito-affitti). Caratteristiche principali del Studebaker US6-U3: Progettazione e uso: Il US6-U3 era una variante del camion Studebaker US6 con una configurazione a 6 ruote motrici (6x6). Era progettato per trasportare truppe, rifornimenti, munizioni e attrezzature su terreni difficili, grazie alla sua robustezza e capacità fuoristrada. Aveva una capacità di carico di 2,5 tonnellate, ma poteva trasportare carichi maggiori in condizioni critiche. Motorizzazione: Era equipaggiato con un motore a benzina Hercules JXD, un 6 cilindri in linea che produceva circa 86 cavalli. Questo motore, unito alla trazione integrale, rendeva il camion particolarmente adatto a operare su terreni accidentati. Impiego in Germania: Anche se progettato e costruito per l'esercito statunitense, una grande parte dei Studebaker US6 fu fornita all'Unione Sovietica durante la Seconda Guerra Mondiale, grazie al programma Lend-Lease. L'URSS li utilizzò massicciamente su tutti i fronti, specialmente nella logistica, nel trasporto di rifornimenti e truppe, ma anche come veicolo base per installazioni mobili di lanciarazzi Katyusha. In Germania, dopo la guerra, alcuni Studebaker furono probabilmente utilizzati dalle forze di occupazione e dalle truppe alleate per il trasporto e il supporto logistico nelle zone controllate. Configurazioni: Il modello US6-U3 era una variante con un cassone aperto, solitamente coperto da un telone, utilizzato per il trasporto di carichi e truppe. Alcune versioni includevano una gru o altre attrezzature specializzate. Eredità: Il Studebaker US6 è stato uno dei veicoli più apprezzati per la sua robustezza e affidabilità. Anche se non ha servito a lungo direttamente per l'esercito tedesco, ha avuto un ruolo cruciale nel supporto delle forze alleate, contribuendo alla vittoria sul fronte orientale e nel trasporto di truppe in vari teatri di guerra. In sintesi, il Studebaker US6-U3 era un camion medio utilizzato principalmente per il trasporto e il supporto logistico, con una lunga carriera durante e dopo la Seconda Guerra Mondiale, soprattutto tra le forze sovietiche e alleate.
Kit bombardiere giapponese Ki-21-Ib 'Sally' con piloti e personale di terra giapponesi in scala 1/48 - Modellino ICM. Il Mitsubishi Ki-21-Ib, conosciuto con il nome in codice alleato "Sally", era un bombardiere medio giapponese utilizzato durante la Seconda Guerra Mondiale dall'Esercito Imperiale Giapponese. Questo aereo fu uno dei principali bombardieri impiegati dal Giappone durante la prima metà del conflitto. Caratteristiche principali del Ki-21-Ib "Sally": Ruolo: Il Ki-21-Ib era un bombardiere medio a lungo raggio utilizzato per missioni di bombardamento strategico e tattico. Origine e sviluppo: Il Ki-21-I era la prima versione prodotta del bombardiere, e la variante Ib introdusse miglioramenti rispetto alla versione iniziale Ia. Gli aggiornamenti includevano armamenti aggiuntivi e miglioramenti nella protezione dell'equipaggio. Fu progettato alla fine degli anni '30 per soddisfare i requisiti dell'esercito giapponese per un bombardiere a lungo raggio, in grado di operare su lunghe distanze, specialmente nelle vaste aree del Pacifico. Motori: Il Ki-21-Ib era alimentato da due motori radiali Mitsubishi Ha-5, che gli permettevano una buona autonomia e una velocità di crociera relativamente alta per un bombardiere medio di quell'epoca. Armamento: L'armamento difensivo del Ki-21-Ib comprendeva mitragliatrici leggere da 7,7 mm posizionate in diverse postazioni (naso, coda, fusoliera). Poteva trasportare un carico di bombe variabile fino a 1.000 kg, a seconda della missione e della distanza da percorrere. Impiego operativo: Il Ki-21 fu ampiamente utilizzato nelle prime fasi della Seconda Guerra Mondiale, in operazioni in Cina, Sud-est asiatico, e contro le forze alleate durante la campagna nel Pacifico. Sebbene efficace nelle prime fasi della guerra, divenne rapidamente vulnerabile agli aerei da caccia più moderni e agli armamenti antiaerei migliorati man mano che il conflitto avanzava. Soprannome "Sally": Il nome in codice "Sally" veniva usato dagli alleati per identificare il Ki-21, come parte della convenzione di assegnare nomi femminili agli aerei da bombardamento giapponesi. Fine del servizio: Con l'avanzare della guerra e il miglioramento delle difese aeree alleate, il Ki-21 fu progressivamente sostituito da bombardieri più moderni, come il Mitsubishi Ki-67 "Hiryu". Tuttavia, alcuni modelli continuarono a essere utilizzati per ruoli secondari, come il trasporto e le operazioni kamikaze verso la fine del conflitto.
Kit veicolo militare tedesco Kfz.70 con MG 34 in scala 1/35 - Modello ICM. Il Kfz. 70 con MG 34 era un veicolo militare leggero tedesco usato durante la Seconda Guerra Mondiale. Si tratta di un'auto trasporto truppe (o veicolo da trasporto generale) classificata come Kfz. 70 e armata con una mitragliatrice MG 34. Caratteristiche principali del Kfz. 70 con MG 34: Design e utilizzo: Il Kfz. 70 era una versione del veicolo Einheits-Pkw, un'auto fuoristrada standardizzata, progettata per il trasporto di personale e attrezzature leggere. Fu utilizzato soprattutto per trasportare squadre di soldati, piccoli equipaggiamenti o come veicolo di comando. Era un veicolo versatile, con un'elevata mobilità su terreni difficili, grazie alla trazione integrale. Fu usato su diversi fronti dalle forze armate tedesche. Armamento: Era dotato di una mitragliatrice MG 34, una mitragliatrice leggera da 7,92 mm molto usata dai tedeschi, montata generalmente su un supporto per la difesa contro la fanteria e per missioni di pattuglia. La MG 34 era efficace sia contro bersagli di fanteria che contro veicoli leggeri. Capacità: Poteva trasportare circa 7-8 soldati con il loro equipaggiamento. Il veicolo era aperto o semi-aperto, il che rendeva facile per le truppe scendere rapidamente e fornire fuoco di supporto. Motorizzazione: Equipaggiato con motori a benzina, che fornivano una potenza sufficiente per le sue operazioni fuoristrada. Ruolo nella guerra: Il Kfz. 70 fu largamente impiegato in varie campagne, incluso il fronte orientale, l'Africa settentrionale e l'Europa occidentale. Grazie alla sua versatilità, era utilizzato per il trasporto di truppe, come veicolo di supporto e per missioni di esplorazione. In sintesi, il Kfz. 70 con MG 34 era un veicolo leggero da trasporto truppe con capacità di difesa, adatto a compiti di supporto e logistica, oltre che per pattugliamenti e missioni di scorta, un pezzo cruciale nell'organizzazione delle truppe motorizzate tedesche.
Il personale di Montgomery in scala 1/35 - Set figurini ICM.Il feldmaresciallo Bernard Law Montgomery fu uno dei comandanti britannici più importanti e di successo della seconda guerra mondiale. La sua carriera militare iniziò nella prima guerra mondiale, dove subì gravi ferite ma continuò a prestare servizio come ufficiale di stato maggiore. Durante il periodo tra le due guerre, Montgomery ricoprì vari incarichi e, poco prima della seconda guerra mondiale, fu nominato comandante della 3a divisione della British Expeditionary Force in Francia. Nell'autunno del 1942, divenne comandante delle forze britanniche in Nord Africa e in seguito ottenne la vittoria sul famoso "Desert Fox", il feldmaresciallo tedesco Rommel. Nel dicembre del 1943, Montgomery fu nominato comandante del 21° gruppo d'armate e comandante generale delle forze di terra alleate in Europa, partecipando anche alla pianificazione dell'operazione Overlord. Nell'autunno del 1944, fu promosso al grado di feldmaresciallo. Montgomery, spesso noto come "Monty", era molto stimato per la sua modestia nella vita personale e nella comunicazione con i soldati. Apprezzavano la sua modestia nella vita quotidiana e nella comunicazione, e giustamente lo chiamavano "generale - spartano".
Feldküche Cucina da campo tedesca della seconda guerra mondiale con cuochi in scala 1/35 - Set figurini ICM.Per cucinare in condizioni di combattimento, la Wehrmacht utilizzava vari tipi di cucine da campo: grandi per personale da 125 a 225 uomini e cucine più piccole per 60-125 uomini. Venivano utilizzate anche cucine da campo catturate. Queste cucine venivano trasportate tramite rimorchi dietro veicoli o tramite carrozze trainate da cavalli. I soldati chiamavano scherzosamente queste cucine "Gulaschkanone", che consentiva loro di preparare una varietà di piatti. Per cucinare i piatti principali veniva utilizzato un grande bollitore con uno strato isolante (utilizzando glicerina). I modelli successivi delle cucine includevano un bollitore separato per friggere. Inoltre, queste cucine potevano preparare contemporaneamente fino a 90 litri di caffè. Va notato che la razione alimentare per i soldati della Wehrmacht includeva un'ampia varietà di prodotti: i soldati tedeschi ricevevano salsiccia, formaggio, latte e cacao. Cuochi qualificati si occupavano della preparazione del cibo, assistiti da aiutanti che sbucciavano e tagliavano le verdure, tagliavano la legna da ardere, andavano a prendere l'acqua e svolgevano altri compiti.
Equipaggio del Leopard 2 delle Forze Armate dell'Ucraina in scala 1/35 - Set figurini ICM.Le unità di combattimento delle Forze armate dell'Ucraina utilizzano diversi tipi di carri armati. Fino a poco tempo fa, la maggior parte di essi erano carri armati di progettazione sovietica (T-64, T-72, T-80 e le loro modifiche). A partire dal 2023, i veicoli da combattimento di fabbricazione occidentale hanno iniziato a entrare nelle forze armate dell'Ucraina. Uno di questi modelli più moderni sono i carri armati Leopard 2 di varie modifiche. L'equipaggio di questo carro armato è composto da quattro uomini: comandante del carro armato, conducente, mitragliere e caricatore. I meccanici-piloti notano l'eccellente manovrabilità e velocità dei carri armati Leopard 2 e i mitraglieri: un'ottica molto buona che consente di vedere i bersagli a una distanza di 4-5 chilometri. Molto dipende dal livello di addestramento degli equipaggi, dalla loro coerenza e capacità di agire come un unico meccanismo, quindi i carristi migliorano costantemente le loro abilità, si sottopongono ad addestramento e analizzano l'esperienza di combattimento acquisita.
Kit Attrezzature aeroportuali della Luftwaffe in scala 1/48 - Modello ICM.Nel concetto di Blitzkrieg, che fu una delle ragioni principali del successo dell'esercito tedesco nella seconda guerra mondiale, l'aviazione svolse uno dei ruoli principali. Le azioni efficaci della Luftwaffe determinarono in larga misura il successo delle operazioni offensive delle unità di terra. Le numerose forze aeree della Germania necessitavano di una rete sviluppata di aeroporti in grado di fornire una manutenzione di qualità delle attrezzature aeronautiche. Un tipico aeroporto della Luftwaffe comprendeva un quartier generale o centro di controllo del volo, piste, aree di parcheggio per aeromobili, stazioni di rifornimento, depositi di munizioni e zone di riparazione. Il personale degli aeroporti militari era composto da piloti, personale tecnico, meteorologi, operatori delle comunicazioni, unità logistiche, forze di sicurezza e mitraglieri antiaerei. Il perimetro dell'aeroporto poteva essere minato e un posto di blocco di comando con una barriera fu allestito per l'accesso al territorio.
Kit Armi e galloni di fanteria Forze armate dell'Ucraina in scala 1/35 - Modello ICM.Il peso principale della guerra su vasta scala iniziata nel febbraio 2022 è ricaduto sulle Forze di terra dell'Ucraina. Tra queste vi sono brigate di fanteria meccanizzata e motorizzata, brigate di montagna, carri armati e artiglieria. Tuttavia, la partecipazione più attiva alle operazioni di combattimento è rappresentata dalle brigate di fanteria d'assalto aereo e di fanteria di marina, che spesso svolgono missioni nelle aree più difficili. Le forze di difesa ucraine hanno dimostrato la loro capacità di svolgere con dignità i compiti necessari e sono diventate probabilmente l'esercito più pronto al combattimento in Europa con una vasta esperienza di combattimento. Le armi leggere e anticarro svolgono un ruolo significativo nel sistema di armamento delle Forze armate ucraine. Le unità di fanteria attualmente schierate in combattimento utilizzano ampiamente armi di fabbricazione nazionale e sovietica. Tra le armi di fabbricazione ucraina, esempi degni di nota includono la linea "Stugna" di complessi missilistici anticarro e le pistole della serie "Fort" ampiamente utilizzate. Le forze speciali impiegano il fucile d'assalto "Maluk" (noto anche come "Vulkan"). Inoltre, si sta diffondendo l'uso di armi acquisite tramite l'assistenza materiale e tecnica internazionale.
Kit Prima dell'assalto - Ucraina orientale 2022 in scala 1/35 - Modello ICM. Include 8 figure & accessori. Le operazioni di combattimento su vasta scala iniziate a febbraio 2022 hanno rappresentato una sfida seria e seria per le Forze armate dell'Ucraina fin dall'inizio. Durante l'estate e l'autunno del 2022, l'attenzione principale era rivolta alla zona operativa orientale, che è diventata un teatro di azioni militari ad alta intensità. Oltre alla guerra di manovra, le Forze di difesa ucraine hanno impiegato tattiche di assalto volte a dislocare il nemico dalle aree fortificate e dai punti di forza. Ci sono stati anche assalti ad aree popolate, probabilmente l'aspetto più impegnativo della guerra moderna. L'intensità e la complessità di questi assalti sono state evidenziate da aree che sono cambiate di mano più volte. Per eseguire le missioni di assalto, oltre a combattenti appositamente addestrati, sono state utilizzate una varietà di forze e mezzi, dai veicoli blindati ai droni FPV. Secondo il feedback dei soldati, gli assalti di successo si basavano su una pianificazione meticolosa, studio del terreno, direzione del movimento, percorsi di evacuazione e anticipazione delle forze nemiche e della loro intensità di fuoco.
Kit Panzerwaffe Steel Cats in scala 1/35 - Modello ICM.Include 2 mezzi militari.Prima dell'inizio della seconda guerra mondiale, le forze corazzate del Terzo Reich (Panzerwaffe) erano principalmente equipaggiate con carri armati leggeri e medi. I risultati delle battaglie sul fronte orientale nel 1941 dimostrarono che per contrastare con successo i carri armati sovietici, erano necessari nuovi tipi di veicoli corazzati con cannoni potenti e corazzatura spessa. All'inizio del 1943 iniziò la produzione del carro armato Pz.Kpfw V Panther con un cannone da 75 mm a canna lunga da 7,5 cm KwK42 L/70. Il peso di questo carro armato, a seconda della modifica, variava da 43 a 45,5 tonnellate. Questo carro armato fu classificato sia come medio che come pesante in base a vari criteri. Molti storici militari lo considerano uno dei migliori carri armati della seconda guerra mondiale. Il Pz.Kpfw V servì anche come base per il cacciacarri Jagdpanther e il veicolo di recupero Bergepanther. Nell'inverno del 1944, iniziò la produzione di un altro carro armato, il Pz.Kpfw VI Ausf B Konigstiger, sviluppato da Henschel sotto la guida di E. Aders. Questo carro armato aveva una corazzatura pesante e un cannone da 88 mm a canna lunga. Il suo proiettile perforante era in grado di colpire qualsiasi carro armato alleato a una distanza di 2000 metri o più. I carri armati Pz.Kpfw.VI Ausf.B prestarono servizio nei battaglioni di carri armati pesanti fino alla fine della guerra, con un totale di 479 Königstiger prodotti tra il 1944 e il 1945.
Kit carro armato Leopard 2A6 (Forze armate dell'Ucraina) in scala 1/72 - Modello ICM.Il Leopard 2A6 è una versione avanzata del carro armato da combattimento principale (MBT) tedesco Leopard 2, sviluppato dalla Krauss-Maffei Wegmann. È utilizzato da diverse forze armate nel mondo, tra cui le forze armate dell'Ucraina. Il Leopard 2 è noto per la sua potenza, mobilità e protezione, ed è considerato uno dei carri armati più avanzati al mondo. Caratteristiche principali del Leopard 2A6: Design e struttura: Il Leopard 2A6 ha una corazzatura composta che fornisce una protezione avanzata contro proiettili perforanti e munizioni a carica cava. La sua forma è studiata per ridurre l'efficacia delle armi anti-carro e migliorare la resistenza in ambienti di combattimento intensi. Armamento: Il carro è equipaggiato con un cannone da 120 mm Rheinmetall L/55, che è più lungo e ha maggiore potenza rispetto alla versione precedente L/44. Questo cannone è in grado di sparare munizioni perforanti ad alta velocità e proiettili HEAT (High Explosive Anti-Tank). È inoltre dotato di mitragliatrici da 7,62 mm per difesa ravvicinata e contro la fanteria. Protezione: Il Leopard 2A6 ha una corazzatura composita modulare, che offre protezione contro un'ampia gamma di minacce, inclusi proiettili perforanti e munizioni esplosive a carica sagomata. È anche equipaggiato con sistemi avanzati di protezione NBC (nucleare, biologica, chimica). Mobilità: Il carro è alimentato da un motore diesel MTU MB 873 Ka-501 che produce circa 1.500 cavalli di potenza, consentendo una velocità massima di circa 68 km/h su strada. La sua sospensione e il sistema di controllo garantiscono un'elevata manovrabilità anche su terreni accidentati. Tecnologie avanzate: Il Leopard 2A6 è dotato di avanzati sistemi di puntamento e di visione termica, che permettono di individuare e ingaggiare bersagli anche in condizioni di scarsa visibilità o di notte. Ha anche un sistema di controllo del fuoco computerizzato che migliora la precisione durante il tiro in movimento. Impiego nelle forze armate dell'Ucraina: Nel contesto del conflitto tra Ucraina e Russia, il Leopard 2A6 è stato fornito all'Ucraina come parte degli aiuti militari da diversi paesi europei, come la Germania. Questo tipo di carro armato rappresenta un significativo aggiornamento per le forze armate ucraine in termini di capacità offensiva e difensiva, fornendo un mezzo altamente capace per contrastare le minacce corazzate russe. Il Leopard 2A6 è considerato uno dei migliori carri armati del mondo per la sua combinazione di potenza di fuoco, protezione e mobilità.
Kit veicolo Leopard 2A6 of the Armed Forces of Ukraine with crew in scala 1/35 - Modello ICM.include 6 figure Il Leopard 2A6 è un carro armato principale di progettazione tedesca, sviluppato dalla Krauss-Maffei Wegmann (KMW). È una delle varianti più avanzate del Leopard 2, che è stato adottato da diversi eserciti in tutto il mondo. Il Leopard 2A6 è noto per le sue capacità superiori di combattimento, protezione e mobilità. Caratteristiche principali del Leopard 2A6 Design e costruzione: Il Leopard 2A6 ha un design moderno con una fusoliera robusta e una torretta completamente blindata. Il carro è costruito utilizzando materiali compositi e armature modulari per massimizzare la protezione contro i colpi di armi anti-carro. Il peso totale è di circa 62 tonnellate, il che lo rende uno dei carri armati più pesanti in servizio, ma è comunque progettato per mantenere una buona mobilità. Armamento: Il Leopard 2A6 è armato con un potente canone Rheinmetall L55 da 120 mm, che è più lungo rispetto ai canoni di precedenti versioni del Leopard 2. Questo aumento della lunghezza migliora la velocità e l'accuratezza del proiettile, aumentando la letalità contro i bersagli. È anche dotato di un sistema di armamento secondario, che include mitragliatrici calibro 7,62 mm e un sistema di difesa attiva, in alcune varianti, per contrastare le minacce aeree e le munizioni guidate. Motore e prestazioni: Il carro è alimentato da un motore diesel MTU MB 873 Ka-501, che produce circa 1.500 cavalli. Questo motore offre prestazioni eccellenti, permettendo al Leopard 2A6 di raggiungere velocità superiori ai 70 km/h su strada e circa 30 km/h su terreni accidentati. La mobilità è ulteriormente migliorata dalla sua eccellente sospensione e trazione. Tecnologia e sistemi di avvistamento: Il Leopard 2A6 è dotato di sistemi avanzati di mira e avvistamento, inclusi dispositivi di visione notturna e termici, che consentono operazioni efficaci in condizioni di scarsa visibilità. Il carro è anche equipaggiato con un sistema di controllo del fuoco avanzato, che aumenta l'accuratezza del tiro e la capacità di colpire bersagli mobili. Protezione: La protezione del Leopard 2A6 è tra le migliori nel suo genere, con armature composite e rinforzi modulari. È anche in grado di utilizzare sistemi di protezione attiva (APS) per difendersi da minacce come missili e granate anticarro. La sua protezione è stata migliorata nel corso degli anni per affrontare nuove minacce, rendendolo un carro armato estremamente resistente. Utilizzo e storia: Il Leopard 2A6 è stato introdotto per la prima volta nei primi anni 2000 ed è stato adottato da diverse nazioni, tra cui Germania, Paesi Bassi, Canada e Svezia. È stato impiegato in varie operazioni militari internazionali e ha dimostrato le sue capacità in contesti di combattimento reale. Conclusione Il Leopard 2A6 rappresenta l'apice della tecnologia dei carri armati moderni, con una combinazione di potenza di fuoco, protezione e mobilità. La sua progettazione avanzata e le capacità operative lo rendono uno dei carri armati più rispettati e utilizzati nel panorama militare contemporaneo.
Kit aereo Fw 189C/V-6 ''Aerei d'attacco tedeschi'' in scala 1/72 - Modello ICM. Il Fw 189C/V-6 è una variante sperimentale del famoso aereo da ricognizione e attacco leggero Focke-Wulf Fw 189, prodotto dalla Germania durante la Seconda Guerra Mondiale. Il Fw 189 era noto per la sua configurazione ad ala alta e il design a doppio trave di coda, che gli permetteva di avere eccellente visibilità e manovrabilità, rendendolo ideale per missioni di ricognizione e osservazione. Caratteristiche del Fw 189C/V-6: Ruolo previsto: Il Fw 189C era stato progettato come una versione da attacco leggero o bombardiere tattico, sviluppata a partire dal Fw 189 standard, che era prevalentemente utilizzato per la ricognizione aerea. Tuttavia, nonostante l'intenzione di trasformarlo in una piattaforma d'attacco al suolo, il progetto non andò oltre la fase sperimentale e non entrò in produzione di massa. Modifiche rispetto al Fw 189 standard: La variante C/V-6 (indicata dalla "V" che sta per Versuchs, cioè prototipo) presentava alcune modifiche rispetto alla versione di base del Fw 189A. Era dotato di una cabina corazzata e un armamento potenziato per attacchi al suolo, compreso un cannone frontale di calibro più grande. Configurazione generale: Come il modello base, il Fw 189C mantenne il design a doppio trave di coda e l'ala alta, che fornivano un'eccellente stabilità e visibilità per il pilota e l'osservatore. Questo lo rendeva un buon candidato per missioni di osservazione, ma queste caratteristiche non si dimostrarono altrettanto adatte al ruolo di attacco al suolo. Fine del progetto: Nonostante le modifiche apportate, il progetto del Fw 189C non fu considerato particolarmente promettente. Le prestazioni non erano sufficienti rispetto ad altre piattaforme d'attacco leggero già in uso, e la Luftwaffe preferì concentrarsi su altri velivoli più adatti al ruolo di attacco, come lo Stuka. In sintesi, il Fw 189C/V-6 fu un prototipo sperimentale che cercò di trasformare un aereo da ricognizione in un aereo d'attacco, ma il progetto fu abbandonato e non ebbe un grande impatto operativo.
Kit Base aerea di Nakhon Phanom in scala 1/48 - Modello ICM.Include 5 figure, 1 aereo e base diorama.Nella primavera del 1966, per contrastare l'offensiva delle truppe di Ho Chi Minh, il comando americano decise di schierare aerei d'attacco B-26K nel sud-est asiatico. Erano di stanza nel nord-est della Thailandia, poiché geograficamente era vicino a probabili aree di combattimento. Erano basati presso l'aeroporto thailandese di Nakhon Phanom. Per rimanere in Thailandia, gli aerei Counter Invader B-26K furono designati come aerei d'attacco A-26A, perché questo paese non consentiva ufficialmente lo spiegamento di bombardieri sul suo territorio. Includevano aerei nel 609° squadrone di operazioni speciali. La maggior parte delle missioni di combattimento Counter Invader si svolgeva al buio, il motivo era la difesa aerea vietnamita, che rappresentava una seria minaccia per gli aerei a pistoni con una velocità relativamente bassa. Insieme ai B-26K, a Nakhon Phanom erano basati anche gli aerei a pistoni leggeri O-2 Skymaster. Erano anche coinvolti in compiti speciali e alcuni di loro avevano la fusoliera dipinta di nero per le sortite notturne.
ZiL-131 kit with trailer Armed Forces of Ukraine 1/72 scale - ICM model.MARKINGS:ZiL-31 with trailer, Armed Forces of UkraineZiL-31 with trailer, Armed Forces of Ukraine, camouflage version from 2021 The ZiL-131 with trailer is a military vehicle used by the Armed Forces of Ukraine. The ZiL-131 is a medium truck with all-wheel drive produced by the Russian company ZiL (Zavod imeni Likhachova) and was widely used by the Soviet Army and later by several post-Soviet nations, including Ukraine. Features of the ZiL-131 Design and Construction: Vehicle Type: Medium military truck with all-wheel drive (6x6). Manufacturer: ZiL (Zavod imeni Likhachova), a Russian vehicle manufacturer. Year of Production: Produced from 1966 to 1994. Technical Specifications: Engine: Equipped with a 6.0-liter V8 gasoline engine, producing about 150 horsepower. Transmission: 5-speed manual transmission. Load Capacity: Can carry loads of up to 5 tons on the road and 3.5 tons on rough terrain. Weight: The vehicle weight is about 6,700 kg when empty. Capacity and Functions: Versatility: The ZiL-131 can be used for a variety of tasks, including transporting troops, equipment and materials. It is often used as a platform for mounting various weapon systems, mobile radio stations and other specialized equipment. Mobility: With its all-wheel drive (6x6) and strong chassis, the ZiL-131 is capable of operating in difficult terrain, including muddy, snowy and desert areas. Autonomy: It has a fuel tank capacity of about 170 liters, giving it a range of about 500 km on the road. Military use: Armed Forces of Ukraine: After the dissolution of the Soviet Union, many of the military vehicles, including the ZiL-131, remained in service in the newly independent nations, such as Ukraine. The vehicle is used for a variety of logistical and support roles. Trailer: Often used in combination with trailers to increase transport capacity. Trailers can be used to transport materials, equipment, ammunition, and other necessary supplies. Significance and Recognizability. Soviet heritage: The ZiL-131 represents Soviet military engineering of the 1960s and 1970s, designed to be rugged, easy to maintain, and capable of operating in harsh conditions. It became a symbol of the logistics and support capability of the Soviet armed forces and the nations that inherited its vehicles. Continued Use: Despite the age of the design, many ZiL-131s are still in use because of their reliability and the availability of spare parts. Their continued presence in Ukraine's armed forces demonstrates the vehicle's durability and effectiveness in logistical and support roles. Conclusion The ZiL-131 with trailer is a versatile and robust military vehicle that continues to serve in the Armed Forces of Ukraine. Originally designed and manufactured in the Soviet Union, the ZiL-131 is known for its ability to operate in difficult terrain, its reliability, and its versatility in a variety of military roles. Despite its age, it remains a vital component of logistics and military support operations.
M1097A2 Humvee kit in 1/35 scale - ICM model. MARKINGS: Humvee M1097A2, U.S. Army, 2000s Humvee M1097A2, U.S. Army (desert camouflage), 2000s The Humvee M1097A2 is a variant of the High Mobility Tactical Vehicle (HMMWV, commonly called Humvee) developed for the U.S. military. This vehicle is known for its versatility, ruggedness, and ability to operate in a wide range of operational conditions. Features of the Humvee M1097A2 Design and Construction: Vehicle Type: The M1097A2 is a multipurpose vehicle designed to transport troops, equipment and materials. Manufacturer: AM General, the company that developed and produced the Humvee family of vehicles. Technical Specifications: Engine: Equipped with a 6.5-liter V8 diesel engine, which provides adequate power to tackle difficult terrain. Transmission: 4-speed automatic transmission, with permanent all-wheel drive. Payload: The M1097A2 is designed to carry a maximum payload of about 4,400 pounds (about 2,000 kg), making it suitable for a variety of transport missions. Weight: Vehicle weight varies depending on configuration, but is generally around 5,900 pounds (about 2,700 kg) without cargo. Capabilities and Features: Versatility: Designed to be configurable for various roles, including troop transport, ambulance, weapons platform, command and control, and other specialized uses. Mobility: The vehicle is known for its high mobility, capable of operating over rough terrain, crossing water up to a certain depth, and overcoming significant obstacles. Protection: While basic versions offer limited protection, variants can be equipped with additional armor kits to protect occupants from mines, IEDs and enemy fire. Military Use: Missions: Used in a wide range of military missions, including logistical transport, patrolling, combat support operations, and humanitarian relief. Deployment: Widely deployed in the U.S. military and many armies around the world due to its reliability and multipurpose capability. Evolution and Enhancements: Upgrades: The M1097A2 represents an improved version of early Humvee variants, with upgrades in suspension, transmission and protection systems to increase operational capability and vehicle durability. Sustainability: Improvements in maintenance and ease of repair make the vehicle more sustainable for extended operations. Significance of the Humvee M1097A2 Contribution to Military Operations: Reliability: The Humvee M1097A2 has proven its reliability in many military operations, providing a robust and versatile vehicle in various theaters of war. Versatility: The ability to adapt to different missions makes it a valuable asset for the armed forces. Recognizability and Iconicity: Military Symbol: The Humvee has become a symbol of the U.S. military, representing the ruggedness and adaptability of modern troops. Influence on Civilian Vehicles: The popularity of the Humvee led to the development of civilian versions, such as the famous Hummer H1. Conclusion The Humvee M1097A2 is an advanced and versatile variant of the HMMWV high-mobility tactical vehicle designed to meet a wide range of military needs. With its ability to carry heavy loads, operate in difficult terrain, and configure itself for a variety of roles, the M1097A2 continues to be a mainstay of modern military operations, representing reliability and versatility for armed forces around the world.
Dardanelles Campaign 1915 in 1/35 scale - ICM Figure Set.In early 1915, the Allied Entente command decided to conduct a naval operation in the Dardanelles Strait. The author of the plan was the First Lord of the Admiralty, Winston Churchill, and the goal was to capture the Dardanelles and break through to Istanbul. According to the initial plan, this goal was to be achieved exclusively through the use of warships. These vessels were supposed to destroy coastal fortifications and batteries, which would force the Turkish ground forces to retreat inland. However, not everything went according to plan, and in April 1915 the Allies were forced to begin a landing operation. At the cost of significant losses, they managed to capture a small piece of land in the strait, but the strong resistance of the Turkish army did not allow them to develop further successes. By the end of August 1915, it became clear that the operation had failed and the decision was made to evacuate the Allied land units. The last military units were evacuated in the winter of 1916. British Empire losses in this campaign amounted to 113,000 soldiers, while the Turkish army lost about 250,000.
B-26B Marauder aircraft kit with USAAF pilots and D-Day 80 ground personnel in 1/48 scale - ICM model. The D-Day 80 B-26B Marauder is a reference to a commemoration of the famous U.S. Martin B-26 Marauder medium bomber, specifically a B-26B variant, as part of the 80th anniversary of D-Day, the Normandy landings that occurred on June 6, 1944 during World War II. Characteristics of the Martin B-26 Marauder Design and Construction: Manufacturer: Martin Aircraft Corporation. Type of Aircraft: twin-engine medium bomber. Period of Production: 1941-1945. Technical Specifications of the B-26B Marauder: Engines: Two Pratt & Whitney R-2800-5 Double Wasp radial engines, each rated at 1,850 horsepower. Wingspan: 21.6 meters. Length: 17.8 meters. Maximum speed: Approximately 460 km/h. Autonomy: Approximately 1,850 km. Armament: Up to 3,000 kilograms of bombs; armed with .50-caliber machine guns at various positions for defense. Role and Employment during World War II: Operations: Used primarily for tactical and strategic bombing missions against targets in Europe and the Pacific theater. D-Day (June 6, 1944): The B-26 Marauder played a significant role in D-Day operations, providing air support to Allied soldiers during the Normandy invasion, bombing German positions, lines of communication and coastal defenses. Commemoration of the 80th Anniversary of D-Day D-Day 80: Meaning: The 80th anniversary of D-Day is a commemoration of the Allied Normandy landing operations, a pivotal event that contributed to the liberation of Europe from Nazi occupation. Events: Celebrations, historical re-enactments, air displays and other activities to honor veterans and remember the sacrifice and bravery of the Allied forces. B-26B Marauder in Commemoration: Historical Reenactments: The B-26B Marauder is often featured in air shows and reenactments to represent the contribution of Allied aviation during World War II. Displays: Often, restored examples of the B-26 Marauder participate in commemorative flights and are displayed in aviation museums to educate the public about the history and importance of these bombers. Historical Significance of the B-26 Marauder Military Contribution: Efficiency: The B-26 Marauder was one of the most efficient Allied medium bombers, with one of the lowest loss rates per mission. Innovation: The B-26 design introduced many innovations, including a tricycle landing gear and an advanced aerodynamic structure for the time. Legacy: Historical Recognition: The B-26 is remembered for its crucial role in many air operations during the war, including preparatory raids for D-Day and direct support during the invasion. Remembrance and Education: Commemorations such as D-Day 80 help keep alive the memory of the sacrifices made during the war and the importance of such aircraft in the success of military operations. Conclusion D-Day 80 B-26B Marauder represents the commemoration of the 80th anniversary of the Normandy landings, with special emphasis on the contribution of the Martin B-26 Marauder medium bomber. This aircraft played a significant role during World War II, particularly during D-Day operations, and is remembered and honored in historical and commemorative events for its impact on the war and its contribution to Allied victory.
Wehrmacht "Sankas" ambulances during World War II were military vehicles dedicated to transporting and treating the wounded on the battlefield. The term "Sanka" is a German abbreviation for "Sanitätskraftwagen," meaning "medical vehicle." Characteristics of "Sankas" Ambulances Types of Vehicles: Trucks: Various truck models were converted into ambulances, with modifications to transport stretchers and medical equipment. Light Vehicles: Smaller vehicles, such as cars or light four-wheel-drive vehicles, were often used for rapid transport of the wounded. Trackedand Semi-Tracked Vehicles: Some semi-tracked vehicles were used as ambulances to operate in difficult terrain. Ambulance Models: Steyr 1500A/01: An example of a light vehicle used as an ambulance. Opel Blitz: A medium-sized truck, widely used by the Wehrmacht and often converted to an ambulance. Mercedes-Benz G3A: Another truck model adapted for use as an ambulance. Features and Equipment: Wounded Transport: Ambulances were equipped with stretchers and seats to transport the wounded. First Aid: Equipped with basic medical equipment to provide immediate care to the wounded in the field. Mobiles Medical Stations: Some larger vehicles acted as mobile medical stations, providing more extensive care than just transportation. Internal Configuration: Stretchers: Often configured to carry two or more stretchers. Medical Equipment: Included medical supplies, such as bandages, basic surgical instruments and medicines. Personnel: Usually included a driver and one or more military doctors or nurses. Role in Military Operations: Medical Evacuation: Used to evacuate the wounded from battlefields to rear medical facilities. Troop Support: Provided mobile medical support, enabling military medics to reach the wounded quickly. Importance of "Sankas" Ambulances. Efficiency and Mobility: "Sankas" ambulances were critical to the rapid evacuation and treatment of the wounded, reducing transportation time to medical facilities and improving the chances of survival of wounded soldiers. Medical Support: They enabled medical units to operate closer to the front line, providing immediate care that could mean the difference between life and death in critical situations. Logistics Integration: Integrated into the Wehrmacht's military logistics, ambulances were part of the complex support system needed to maintain the efficiency and operational capability of the German armed forces. Conclusion The Wehrmacht's "Sankas" ambulances represented a crucial element of military medical support during World War II. These vehicles, adapted for the transport and treatment of the wounded, significantly improved battlefield medical response capabilities, saving lives and increasing the chances of recovery for many wounded soldiers. Their versatility and configuration allowed for rapid and effective response under a variety of operational conditions, making them an indispensable component of German military operations.
Ukraine Armed Forces Tank Crew in 1/35 Scale - CIM Figurine Set.The Armed Forces of Ukraine boast a variety of tanks, both domestic and Western-made. Despite the abundance of modern anti-tank weapons, tanks remain a formidable force on the battlefield. They are used by Ground and Air Assault Forces, the Marine Corps, and National Guard units. A tank crew must function as a cohesive unit, as the success of combat missions often depends on the teamwork and coordination of its members. Therefore, the crew must understand each other implicitly. Depending on the type of tank, the crew consists of three or four tankers: the tank commander, the driver-mechanic, the gunner-operator and, if necessary, the loader. During repair of combat vehicles, crews from other tanks or personnel from the repair unit may be called in to help. In heavy fighting on various fronts, Ukrainian tankers courageously fulfill their military duty, skillfully exploiting the combat qualities of tanks: armor, speed, firepower and maneuverability.
U.S. Aircraft Target Drones Kit 1/48 Scale - ICM Model.In 1948, the United States Air Force (USAF) signed a contract with the Ryan company to develop a jet-powered unmanned aircraft intended for training purposes. The prototype drone, named XQ-2, made its first flight in 1951. After successful testing, it entered service with the USAF as the Q-2A (also known as the Firebee). A slightly modified version, named KDA-1, was used by the military fleet. In the late 1950s, a new contract was awarded between the USAF and Ryan for a greatly improved "second generation" Firebee, the Model 124, initially named Q-2C. It entered production in 1960, and three years later its designation was changed to BQM-34A. This drone featured an enlarged fuselage, longer wings and a single intake port under the pointed nose. The U.S. Navy also adopted the BQM-34A, while the Army received a ground-launched version called the MQM-34D with a Jet-Assisted Take-Off (JATO) rocket. These drones were used to train anti-aircraft defense crews.
Bristol Beaufort Mk.I Bombing raid fighter plane kit in 1/72 scale - ICM model. NUMBER OF DETAILS 231+86 The Bristol Beaufort Mk.I was a British torpedo bomber used mainly during World War II by the Royal Air Force (RAF) and the Fleet Air Arm (FAA). Produced by the Bristol Aeroplane Company, the Beaufort was used for bombing missions, mine placement, and torpedo attacks against enemy ships. Key features of the Bristol Beaufort Mk.I: Design and Development: Origins: The Beaufort was developed as an evolution of the Bristol Blenheim, a light bomber and reconnaissance aircraft. Its design began in 1935 and the first flight took place in 1938. Structure: It was a twin-engine aircraft with a crew of four. It had a rugged design with medium wings and retractable landing gear. Motorization: Engines: The Mk.I version was powered by two Bristol Taurus radial engines, each capable of developing about 1,130 horsepower. Performance: The Beaufort Mk.I had a top speed of about 271 mph (436 km/h) and a range of about 1,600 miles (2,575 km). Armament: Torpedoes and Bombs: The Beaufort was primarily designed to carry a single 18-inch (457 mm) torpedo, but could also carry bombs up to 1,500 pounds (680 kg) or naval mines. DefensiveArmament: It was equipped with .303-inch (7.7 mm) caliber machine guns mounted in defensive emplacements, including dorsal and ventral turrets, and a fixed machine gun in the nose. Operational Role: TorpedoBomber: The Beaufort's main role was to attack enemy ships with torpedoes. This included missions against enemy convoys and warships. Laying of Mines: In addition to torpedo attacks, the Beaufort was used to lay naval mines in enemy waters, a tactic that proved effective in damaging Axis maritime operations. Bombardment: Although less common, the Beaufort was also employed for bombing missions against land targets. Service and Impact: Theaters of Operation: The Beaufort Mk.I operated in several theaters of war, including the Mediterranean, Atlantic, and Pacific. Successes: It participated in numerous successful missions, including attacks against German and Italian warships. Variantsand Evolutions: Variants: In addition to the Mk.I, other variants were developed such as the Mk.II, which featured improvements in engines and armament. Beaufighter: The success of the Beaufort led to the development of the Bristol Beaufighter, a heavy fighter and attack aircraft that used many components of the Beaufort. Conclusion: The Bristol Beaufort Mk.I was a versatile and important aircraft for the Royal Air Force during World War II. Its ability to carry torpedoes and mines, along with its ruggedness and reliability, made it an effective weapon against enemy naval forces. Its legacy continued with the development of the Beaufighter, which became one of the RAF's most formidable attack aircraft.
Sikorsky CH-54A Tarhe helicopter kit with universal military pod in 1/35 scale - ICM model.MARKINGSSikorsky CH-54A Tarhe 68-18457 with Universal Military Pod, 295th Aviation Company, Germany, 1972Sikorsky CH-54A Tarhe 67-18429 with Universal Military Pod, Key Field Air National Guard Base, August 1982Sikorsky CH-54A Tarhe 68-18459 with Universal Military Pod, 113th Aviation Regiment, Reno Stead Airport, November 1989DETAILS NUMBER697 The CH-54A Tarhe is a heavy transport helicopter designed and built by the Sikorsky Aircraft Corporation. It was widely used by the U.S. Army during the Vietnam War and later for various lift and transport missions. It is known for its unique design and its ability to carry very heavy loads, including vehicles, artillery, and specialized equipment. Key features of the CH-54A Tarhe: Design and Construction: Design: The CH-54A Tarhe has a lattice structure with a long, six-wheel landing gear that allows suspended loads to be carried under the helicopter. Dimensions: It has a large-diameter main rotor and a narrow fuselage optimized for lifting heavy loads. Motorization: Engines: It is equipped with two Pratt & Whitney T73-P-1 turbine engines, each capable of developing 4,800 horsepower. Performance: It can reach a maximum speed of about 240 km/h and has a flight range of about 370 km with maximum load. Lifting Capacity: Load: The CH-54A can lift and carry up to 10,000 kg of external cargo, making it ideal for heavy transport operations and military logistics. Versatility: Due to its design, it can carry a wide range of cargo, including armored vehicles, artillery, containers and emergency equipment. Universal Military Pod: Description: The Universal Military Pod is one of many cargo configurations that can be attached to the CH-54A. It is a container module that can be quickly assembled and disassembled from the helicopter. Uses: This pod can be used to transport troops, relief supplies, medical equipment, ammunition and other cargo needed in military or humanitarian missions. Operational Use: VietnamWar: During the Vietnam War, the CH-54A Tarhe played a crucial role in transporting heavy equipment and recovering damaged helicopters. Modern Missions: Even after the Vietnam War, it was used for a variety of operations, including disaster relief missions, civil construction, and recovery operations. Legacy and Succession: CH-54B: An improved version of the CH-54A with more powerful engines and other modifications. Sikorsky S-64 Skycrane: The civilian version of the CH-54, used for heavy lift operations worldwide. Conclusion: The CH-54A Tarhe with universal military pod represents an extremely versatile and powerful helicopter capable of performing a wide range of transport and lifting missions. Its innovative design and ability to carry heavy loads made it an indispensable tool for the U.S. military during the Vietnam conflict and in subsequent operations. The universal military pod adds further flexibility, allowing rapid adaptation to different operational needs.
Bergepanther kit with Pz.Kpfw.IV turret in 1/35 scale - ICM model. The Bergepanther with Pz.Kpfw.IV tur ret is a modified version of the German Bergepanther armored recovery vehicle, based on the Panther tank, equipped with a Panzer IV (Pz.Kpfw.IV) tank turret. This configuration is one of the less common variants, but it reflects the ingenuity and need for adaptation of German forces during World War II. Main features of the Bergepanther: Origins and Design: Bergepanther: It is an armored recovery vehicle developed based on the hull of the Panther tank. It was used to recover damaged tanks and armored vehicles from the battlefield. Purpose: The Bergepanther was designed to provide logistical and technical support to armored units, improving maintenance and recovery capabilities in the field. Structure and Equipment: Engine: Uses the same engine as the Panther, the Maybach HL230, which develops 700 horsepower. Equipment: Typically equipped with winches, welding equipment, cranes and other tools needed for recovery and repair of armored vehicles. Variant with turret Pz.Kpfw.IV: Motivation: Adaptation: During the war, due to increasing losses and the need for armed vehicles, some German units modified Bergepanthers by adding turrets taken from damaged or obsolete Panzer IV tanks. Versatility: This modification allowed Bergepanthers to operate not only as recovery vehicles but also to provide direct fire support, enhancing their utility on the battlefield. Features of the Pz.Kpfw.IV Turret: Armament: The Panzer IV turret was equipped with a 75 mm KwK 40 L/48 gun, effective against infantry and light armored vehicles. Protection: The turret offered additional protection, although integration with the Bergepanther's hull was often less optimal than with tanks designed for combat. Use and Historical Significance: Operation: Battle Fronts: These modified vehicles were used on various fronts where the need for flexibility and additional combat capabilities was high. Rarity: These vehicles were relatively rare, as they represented improvised solutions rather than standardized mass production. Historical Significance: Example of Adaptation: The Bergepanther with Pz.Kpfw.IV turret is an example of the tactical and logistical adaptation of German forces during critical moments of the war. Field Innovation: Demonstrates innovation and ingenuity in an attempt to keep combat capability operational despite logistical and material difficulties. Conclusion: The Bergepanther with Pz.Kpfw.IV turret represents an interesting example of military adaptation and versatility during World War II. This configuration combined the recovery and repair capabilities of the Bergepanther with the firepower of the Panzer IV turret, enhancing the vehicle's survivability and utility on the battlefield. Although rare, this type of modification reflects the innovative solutions adopted during the war to respond to emergency situations and operational necessity.
"You are important to God" - Prayer before battle, 1/35 scale figuirni - ICM set. During war, appeals to higher powers become crucial, and this is where spiritual service representatives, military chaplains, become essential. They perform rites for the fallen, conduct religious services and lift the spirits of soldiers before battle, fulfilling their duty to stand by and support the moral welfare of the troops. During World War II, military chaplains were part of the armies of many countries, including the British armed forces. The British Army Chaplains' Department was established as early as 1796 and, beginning in February 1919, was renamed the Royal Army Chaplains' Department (RAChD). During World War II, British military chaplains exercised their duties diligently in all theaters of war. In the performance of their duties 96 British chaplains and 38 Commonwealth Army chaplains lost their lives.
'Danger! Mines!' Ukraine, summer 2022 1/35 scale kit - ICM model. The large-scale fighting that began in February 2022 had several phases. One of the most difficult periods was the summer of 2022, when the Ukrainian Armed Forces repelled enemy attack groups in the south and northeast. The territories where direct clashes occurred were actively mined, as a result of which the sites of hostilities were saturated with hundreds of thousands of anti-personnel and anti-tank mines. In addition to them, there remain in the ground aircraft bombs, mortar shells and ammunition that did not get stuck and did not explode. The Ukrainian Armed Forces' military engineer units are in charge of demining, engineering intelligence and the installation of mine barriers. Most Ukrainian engineers are universal specialists capable of performing a wide range of tasks. Their work is needed everywhere, they work in different areas of hostilities and provide technical support to many units. The sappers carry out their assigned tasks not only in the second line of defense, but also on the line of direct confrontations, in front of fighting positions. Even to find explosive objects the sappers help the dogs.
World War II American B-26B Marauder bomber aircraft kit in 1/48 scale - ICM model. MARKINGS: B-26B-55MA 42-96077 "Ladies Delight," 584th Bomb Squadron, 394th Bomb Group, summer 1944 B-26B-55MA 42-96214 "Coral Princess III," 494th Bomb Squadron, 344th Bomb Group, 1944 B-26B-55MA 42-96165 "The Big Hairy Bird," 599th Bomb Squadron, 397th Bomb Group, July 1944 The U.S. B-26 twin-engine medium bomber, manufactured by the Glenn L. Martin Company, was designed and created in 1939 according to U.S. Air Force requirements for a new high-speed medium bomber. Initially, the design was called the Model 179. Construction of the production aircraft began without the usual prototype phase or pre-series samples. The first B-26 flew on November 25, 1940, and was adopted by the U.S. Air Force in February 1941. Structurally, the B-26 Marauder was a high-wing aircraft with a spacious fuselage and a crew of five (in later versions up to seven) people. During operation, the bomber's design was constantly modified to improve flight and combat characteristics. From 1943, the wing area and keel were increased, with these modifications the plane was produced until the end of production. The last modification of the B-26B Marauder (B-26B-55-MA) was produced until February 1944; these aircraft took an active part in U.S. bomber operations in Europe in the final phase of World War II. The B-26B Marauder aircraft are known as one of the most famous U.S. bombers during World War II.
World War II German aircraft armament kit in 1/48 scale - Model ICM.The Luftwaffe was armed with a wide range of weapons of different types and different purposes. The main German bombs of World War II were bombs weighing 50. 250. 500. 1000. 1800 and 2500 kilograms. The most common were the high-explosive bombs. In turn, they were thin-walled, SC-type and thick-walled, SD-type, and had side detonators. To reduce the depth of penetration into the ground and increase the blast wave, some bombs could be equipped with a bow ring. In addition, some bombs could have elongated detonators - so-called Dinort rods* (German - Dinort-stäbe), which caused the bomb to explode before the bomb itself hit the ground. Bomb carriers were either classic bombers (e.g. Ju 88 or He 111) or attack or fighter planes, on whose suspension bombs weighing up to 500 kilograms could be placed. In addition to bombs, naval aviation also used torpedoes, employing them in various theaters of war: in the Mediterranean, the Atlantic, and Northern Europe.
Portion of U.S. M8A1 airstrip(210×336mm). GrelleM8A1 steel plates, developed by the U.S. Army Corps of Engineers, were used primarily for the rapid construction of temporary runways. These plates were used extensively during the Vietnam War in the late 1960s and early 1970s, particularly in the Air Force to base helicopters, light attack aircraft, and surveillance aircraft. They often appear in photographs of the time.Each slab, which measured 3660 x 560 mm, featured a corrugated surface that facilitated effective rainwater drainage. U.S. Army engineering units were responsible for their installation. The slabs could be connected staggered or in rows, enabling the construction of both small sites and large airfields.
Kit 'Beobachtungspanzerwagen' Sd.Kfz.251/18 Ausf.A German WWII observation vehicle with crew in 1/35 scale - ICM model.MARKINGS:Beobachtungspanzerwagen Sd.Kfz.251/18 Ausf.A, 1st Panzer Division (1. Pz.D.), France, 1940Beobachtungspanzerwagen Sd.Kfz.251/18 Ausf.A, subdivision unknown, Belarus, 1941Beobachtungspanzerwagen Sd.Kfz.251/18 Ausf.A, 1st Panzer Division (1. Pz.D.), Eastern Front, 1942The Sd.Kfz.251 medium semi-tanked armored vehicle was developed by Hanomag in 1938 on the basis of the Sd.Kfz.11 artillery tractor. The vehicle was fully armored, with an open combat compartment at the top and double doors at the rear. The main armament was MG 34 machine guns. Production of the armored troop carrier began before the outbreak of World War II, the first model was the Ausf A version, and production of later modifications continued until the spring of 1945.During World War II, the Sd.Kfz.251 was Germany's main armored troop carrier and also became the base vehicle for combat vehicles for various purposes. The Sd.Kfz.251/18 (mittlerer Beobachtungspanzerwagen) variant was an armored troop transport vehicle for observation and communications, featuring a map table mounted on the roof of the control room. Some of these combat vehicles remained armed with an MG 34 machine gun with a shield. Some of these armored vehicles were also equipped with SF14Z rangefinders for observation, targeting and distance determination.
Midget K-Verbände submarine kit in 1/72 scale - ICM model. During World War II, the German Navy created a special K-Verbände (K-Verbände, full name Kleinkampfverbände der Kriegsmarine). Its tasks were to conduct sabotage and assault operations on rivers, at sea and in the coastal zone. The unit consisted of subversive boat units, manned torpedoes, combat swimmers, and various types of mini-submarines. One of these submarines was the single-seat "Molch," designed for operations in the coastal zone. They were equipped with a single electric motor for surface and underwater propulsion, a submersible depth of up to 60 meters, and a maximum speed of 5 knots in the underwater position. The Molch was built at the Deschhimag shipyard in Bremen, with a total of 393 Kriegsmarine units. These submarines were deployed in the Mediterranean and North Sea as part of Compound K. Another type was the "Seehund," which was larger, had better seaworthiness and a two-man crew. They also had two separate engines for surface and submarine operations. By the end of the war, 285 units were built, considered the best type of German ultra-small submarine. After the war, several Seehunds served in the French Navy.
World War II British Army Mobile Chapel Kit 1/35 Scale - ICM Model.MARKINGS:British Army Mobile Chapel, World War IIChevrolet began producing G506 all-wheel-drive trucks in late 1939. These 1.5-ton trucks were equipped with a 3.9-liter, six-cylinder gasoline engine that delivered 83 hp. The military designated these truck models as G7107 (without winch) and G7117 (with winch). Most of these trucks were supplied to the Allies under the loan-lease program. They were used for transporting personnel and goods, as well as platforms for various equipment.One unusual variant was the British Army's G7117 truck, which was converted into a mobile field chapel for conducting field services. The enclosed body housed a small field altar with necessary service equipment, and space for a harmonium. One such vehicle was observed at the site of British units in North Africa in 1943.
Phu Bai 1968 Combat Base Kit in 1/35 scale - ICM Model. Sikorsky CH-54A Tarhe, 2 sets of figures, M-121 Bomb, Set of Landing Mat CH-54A heavy helicopters in Vietnam were used mainly for transport and occasionally to carry M-121 high-explosive bombs. These bombs were modified with an extended front fuse to explode about 3 feet above the ground, effectively eliminating forests for helicopter landing sites.One notable operation involved a CH-54A helicopter from Phu Bai Air Base, also known as Camp Hochmuth, in central Vietnam. The U.S. military began operating this base in 1963, initially as a communications radio station. The base later housed U.S. Marines, paratroopers and special operations forces, and an airstrip was built using steel plates for the M8A1 airfield.At one point, the airfield also housed U.S. Marine Corps aircraft and helicopters. Despite frequent attacks by the Viet Cong, the Phu Bai base remained operational by the U.S. military until late 1972.
Type G4 car kit with MG 34 and German staff personnel in 1/24 scale - ICM model. The staff of the Wehrmacht officer corps was distinguished by its high standards. At the beginning of World War II, it represented a unique, corporately closed organization with its own notions of officer honor and moral principles. Many of them were former officers of the Imperial German Army. Staff officers played a significant role in the Wehrmacht, enjoying special attention and playing crucial roles in directing operations at all stages of the war. A diverse fleet of vehicles was used to transport staff officers, including the versatile G4 four-door all-terrain sedan (W31). Developed by Daimler-Benz in 1934, it was produced until 1939 in a version with a four-door convertible roof. This vehicle boasted an 8-cylinder engine with an output of 100 hp (later models had 110 hp) and accommodated six passengers. Some vehicles were equipped with MG 34 machine guns (one or two). They served to transport Wehrmacht command staff and were also used for protection and escorting staff columns.
"War Has No Gender" - Service Women of the Armed Forces of Ukraine 1/35 Scale - ICM Figurine Set.As of October 2023, there were nearly 43 thousand military women in the Ukrainian armed forces. Ukraine has one of the highest rates of women in the armed forces among the world's armies, including NATO armies. In the past, women mainly held auxiliary positions such as doctors, signalmen, or cooks. However, with the start of full-scale hostilities in February 2022, more and more women have taken on combat roles such as driving combat vehicles, operating grenade launchers, machine guns, snipers, and drones. Many women also serve as commanders of combat vehicles, units, and reconnaissance groups. Lieutenant General Serhiy Naiev, commander of the Joint Forces of the Ukrainian Armed Forces, emphasizes, "What unites them all is that they are real Ukrainian women who could not stay at home when their homeland cried out to the world for help. We noticed and felt how our women strengthened and transformed themselves during a year and a half of large-scale invasion, surpassing, in my opinion, the legendary Amazons."
Junkers Ju 88P-1 "Tank Buster" Aircraft Kit, 1/48 Scale - ICM Model.MARKINGS:Ju 88P-1, Rechlin Test Site (Erprobungsstelle Rechlin), 1943Ju 88P-1, Eastern Front, 1943In early 1942, it became apparent to the Luftwaffe command that it was necessary to create an anti-tank aircraft capable of striking the armor of Soviet medium and heavy tanks. In the summer of 1942, the decision was made to convert a small batch of Ju 88A-4 bombers into anti-tank versions, later receiving the designation Ju 88P-1. In the large ventral nacelle of these aircraft was a 75 mm PaK 40L anti-tank gun (also known as BK 7.5) with an electropneumatic loading system; the nacelle in an extreme situation could be launched using pyrotechnic devices. The aircraft's engines were protected by armor. Initially, the nose of the plane remained glazed, like a normal Ju 88A-4 bomber, but test results showed that the glass could not withstand the action of gases during firing. Therefore, the Ju 88P-1 was later modified with a glassless nose section, borrowed from the Ju 88C fighter, and the muzzle brake was also changed. In September 1943, 18 copies of this plane were produced, some of which fell on the Eastern Front as part of the Versuchskommando für Panzerbekämpfung. Subsequently, six Ju 88P-1s were transferred to the 1st Hindenburg Bomber Squadron. (Kampfgeschwader 1 "Hindenburg").
Gloster Sea Gladiator Mk.II aircraft kit with Royal Navy pilots in 1/32 scale - ICM model. The Gloster Sea Gladiator Mk.II was a variant of the Gloster Gladiator, a British biplane fighter developed in the 1930s. The "Sea" version indicated that the aircraft was adapted for aircraft carrier operation by the Royal Navy. The Gloster Sea Gladiator Mk.II was used during World War II. Here are some key features of the Gloster Sea Gladiator Mk.II: Design and Structure: The Gloster Sea Gladiator was a biplane with unequal wings and fixed landing gear. The structure was largely made of metal and covered in canvas. Engine: The Sea Gladiator Mk.II was equipped with a Bristol Mercury XX radial engine, which provided the necessary power for flight. Armament: The armament of the Sea Gladiator Mk.II generally consisted of four Browning .303 (7.7 mm) caliber machine guns, two on each wing. Adaptation for Carrier Operation: The Sea Gladiator Mk.II variant was specially adapted for aircraft carrier operation, with modifications such as landing hooks and reinforced structures. Participation in World War II: The Sea Gladiator Mk.II actively participated in the early stages of World War II, including the defense of Malta in 1940 and 1941. It fought against Axis forces in North Africa and the Mediterranean theater. Successor to the Gloster Gladiator: The Gloster Sea Gladiator was basically a naval version of the Gloster Gladiator, one of the few biplane fighters still in service at the beginning of World War II. Retirement from Service: As aviation technology evolved, biplane fighters were gradually replaced by more advanced monoplane models. As a result, the Gloster Sea Gladiator was withdrawn from active service midway through the war. The Gloster Sea Gladiator Mk.II contributed, albeit in a limited way, to defense efforts during the early stages of World War II, especially in naval operations in the Mediterranean theater.
Kit FWD Type B U.S. ammunition truck of World War I in 1/35 scale - ICM model. MARKINGS: FWD type B ammunition truck, U.S. expeditionary corps, 1918 FWD type B ammunition truck, American expeditionary corps, May 1918 FWD type B ammunition truck, U.S. Department of Artillery, 1918 The American FWD (Four Wheel Drive Auto Company) was once an innovative enterprise that developed and produced four-wheel drive vehicles. One such car, the 3-ton FWD Type B truck, had a classic hoodless layout with the driver's position above the engine compartment. The driver was located directly over the hood of the 36-hp 4-cylinder engine, and the radiator was located in front of the cab. During World War I, the U.S. Army ordered 15,000 of these vehicles, known as "3-ton trucks, model 1917." In fact, more than 14,000 were delivered, to which were added additional orders from Britain and Russia. At the same time, the U.S. Ordnance Department developed a body model for ammunition transport, and some FWD Type B vehicles were equipped with similar bodies. These ammunition carriers were used by American expeditionary forces in Europe, where they carried artillery shells and various equipment. In addition, they were involved in towing artillery pieces.
US military truck kit Studebaker US6-U3 in 1/35 scale - ICM model.MARKINGS:1942 Studebaker US6-U3, U.S. Army Corps of Engineers, 1942Rusty Dow's Studebaker US6-U3 (Rusty Dow was the first woman to drive on a military road in Alaska), 1944Studebaker US6-U3, U.S. Army in Europe (likely variant), 1944Studebaker US6-U3, U.S. Army in the Far East (likely variant), 1945The Studebaker US6 three-axle truck was launched by the Studebaker Corporation in 1941, and in 1943 REO Motor Car also joined production. In total about 200,000 vehicles were produced in thirteen variants. The car had a rugged design and a large payload. Its 94-hp 6-cylinder Hercules JXD engine provided the Studebaker US6 with high off-road performance. Most of these trucks were used by U.S. allies, but a number were also used by the U.S. military. For example, Studebaker US6s were used by the U.S. Army Corps of Engineers, in particular, during the construction of the Alaska Highway. A small number of these trucks were used by the U.S. Army in Europe as part of the so-called reverse lend-lease, when a certain amount of equipment transferred to the Allies was returned to the United States for various reasons. There are also instances of Studebaker US6 being used by U.S. forces in the Far East.
RAF pilots in tropical uniforms (1941-1945) 1/48 scale - ICM Figure Set.On the eve of World War II, the Royal Air Force was organized organizationally divided into Nome Command and Overseas Command. Overseas Command, in turn, included air forces in the Middle East, Palestine, Transjordan, Iraq, Aden, the Mediterranean, India, the Far East, as well as wings in Egypt and Sudan. Hot climatic zones required a climate-appropriate uniform that was light khaki in color. In addition, during desert combat operations, pilots and ground personnel wore a combination of khaki and the RAF's traditional gray and blue. Service in hot climates was difficult: heat, sandstorms and problems with clean water made living conditions much more difficult. However, even under such difficult conditions, British pilots served selflessly. In heavy air battles with fighters and torpedo attacks at sea, RAF pilots proved their qualifications as hardy, disciplined and experienced fighters.
US OV-10D+ Bronco attack and observation aircraft kit in 1/72 scale - ICM model.MARKINGS:OV-10D+ 155489, Marine Observation Squadron 1 (VMO-1), aircraft carrier USS Theodore Roosevelt, 1990OV-10D+ 155494, Marine Observation Squadron 2 (VMO-2), Saudi Arabia, 1991OV-10D+ 155473, Marine Observation Squadron 2 (VMO-2), Saudi Arabia, 1991OV-10D+ 155499, Marine Observation Squadron 1 (VMO-1), early 1990sNUMBER OF DETAILS:262The OV-10D+ attack and observation aircraft is a version of the OV-10A Bronco. The modification was carried out at the Naval Aviation Refurbishment Center (NARF). The modifications involved the engine, avionics, communication systems, airframe and cockpit equipment. One of the features of this modification was the installation of a new FLIR infrared system under the extended nose section, which also housed the laser target designators. The tail beams were equipped with surface-to-air missile protection devices. The aircraft's advanced capabilities enabled it to perform a wide range of tasks, including surveillance of ground targets and guidance of attack aircraft, both day and night. At the same time, the aircraft maintained the function of an attack aircraft and could strike ground targets if necessary. OV-IOD+ aircraft were used by the U.S. Marine Corps in Operation DESERT STORM in 1991.