Kit

Semovente M40 da 75/18 - 1/72 - IBG 72127

Brand IBG
SKU IBG-72127 EAN 5907747903500

Features

Scale: 1/72
Nation: Italy
Period: WWII
Type: Veicoli Militari
Price 21,00

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Description

Kit Semovente M40 da 75/18 in scala 1/72 - Modello IBG.

Il Semovente M40 da 75/18 è stato un cacciacarri italiano sviluppato e utilizzato durante la Seconda Guerra Mondiale. Basato sullo scafo del carro armato M13/40, il semovente era armato con un cannone da 75 mm e fu progettato per fornire supporto diretto alla fanteria e per affrontare mezzi corazzati nemici.


Caratteristiche principali

  • Tipo: Semovente d'artiglieria/cacciacarri.
  • Anno di entrata in servizio: 1941.
  • Produttore: Ansaldo-Fiat.
  • Ruolo: Supporto alla fanteria e difesa anticarro.
  • Conflitti: Ampiamente utilizzato nella Campagna del Nord Africa e in Italia.

Specifiche tecniche

  • Peso: 14 tonnellate.
  • Dimensioni:
    • Lunghezza: 4,92 m.
    • Larghezza: 2,20 m.
    • Altezza: 1,85 m.
  • Equipaggio: 3 uomini (comandante/artigliere, pilota, caricatore).
  • Motore: Fiat SPA 8T diesel.
    • Potenza: 125 CV.
    • Velocità massima: 32 km/h su strada.
  • Autonomia: 200 km su strada.

Armamento

  • Cannone principale:
    • 75/18 Mod. 34, un cannone da 75 mm a tiro rapido montato in casamatta fissa.
    • Progettato per sparare sia munizioni ad alto esplosivo (HE) per supporto di fanteria sia proiettili perforanti (AP) per il combattimento anticarro.
  • Armamento secondario:
    • Una mitragliatrice Breda Mod. 38 da 8 mm, utilizzata principalmente per la difesa ravvicinata.

Corazza

  • Protezione:
    • Spessori variabili da 14 mm a 50 mm.
    • Sufficiente per proteggere l'equipaggio da armi leggere e schegge, ma vulnerabile ai cannoni anticarro alleati.

Ruolo operativo

  • Supporto alla fanteria:
    • Usato per distruggere postazioni fortificate e veicoli leggeri.
  • Cacciacarri:
    • Capace di affrontare i carri armati nemici più leggeri, ma con difficoltà contro mezzi meglio corazzati come lo Sherman.
  • Impiego tattico:
    • Utilizzato principalmente come supporto a fuoco mobile, con limitate capacità di manovra rispetto ai carri armati convenzionali.

Vantaggi

  • Progetto semplice ed economico: Il Semovente M40 era relativamente facile da produrre, anche in condizioni di risorse limitate.
  • Versatilità del cannone da 75 mm: Efficace sia contro bersagli corazzati che in funzione di artiglieria.
  • Sagoma bassa: Difficile da individuare e colpire in combattimento.

Svantaggi

  • Casamatta fissa: La torretta non ruotante limitava il campo di tiro.
  • Protezione insufficiente: La corazza non era all'altezza dei cannoni anticarro moderni.
  • Prestazioni del motore: La bassa potenza del motore ne limitava la velocità e la mobilità.

Utilizzo storico

Il Semovente M40 da 75/18 giocò un ruolo importante durante la Campagna del Nord Africa, dove fu temuto dai mezzi corazzati britannici grazie alla sua efficacia contro bersagli corazzati e fortificazioni. Continuò a essere impiegato sul fronte italiano dopo l'armistizio, sia dalle forze della Repubblica Sociale Italiana che dai tedeschi.


Sintesi

Il Semovente M40 da 75/18 fu una soluzione ingegnosa alle necessità belliche italiane, combinando versatilità e semplicità in un mezzo efficace per il supporto alla fanteria e il combattimento anticarro. Nonostante i limiti strutturali e di protezione, riuscì a ottenere buoni risultati grazie al potente cannone da 75 mm e al suo impiego tattico. Rimane uno dei veicoli corazzati più iconici delle forze armate italiane durante la Seconda Guerra Mondiale.